
Il Ramadan: il mese più sacro della cultura islamica
Il Ramadan è il nono mese dell’anno nel calendario musulmano, dedicato al digiuno, alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina. Si tratta di un lasso di tempo che dura circa un mese, il mese più sacro della cultura islamica.
L’inizio del Ramadan ogni anno coincide con un giorno diverso, perché il calendario islamico segue le fasi della luna. A definire l’inizio e la fine del Ramadan è un comitato religioso che si trova in Arabia Saudita.
L’osservanza del Ramadan
L’obiettivo del Ramadan è aiutare il fedele a crescere spiritualmente e avvicinarsi a Dio. In questi giorni si prega e si recitano le frasi del Corano evitando comportamenti negativi come il pettegolezzo, il mentire e arrabbiarsi. Per tutti e trenta i giorni, il digiuno è obbligatorio dall’alba al tramonto ad eccezione di malati, donne incinte, anziani e donne durante il ciclo mestruale.
La colazione prima dell’alba (suhoor) e la rottura del digiuno serale (iftar) sono due momenti molto importanti per i musulmani. La colazione è un pasto importante perché fornisce l’energia necessaria per affrontare la giornata di digiuno che segue. Inoltre, si crede che mangiare durante il suhoor sia un atto di adorazione a Dio.
La rottura del digiuno serale (iftar) è un momento molto atteso dalla comunità musulmana perché rappresenta l’occasione per riunirsi con amici e familiari e condividere il pasto insieme dopo una lunga giornata di digiuno. La rottura del digiuno solitamente inizia con la preghiera del tramonto (maghreb) e consiste in un pasto leggero, spesso a base di datteri e acqua, seguito da un pasto completo.
La fine del mese sacro
L’Eid al-Fitr celebra la fine del mese di Ramadan. La festa è una gioiosa celebrazione della gratitudine verso Dio per il completamento del periodo di digiuno e per le benedizioni ricevute.
La celebrazione dell’Eid al-Fitr inizia con una preghiera comune all’alba, che viene svolta all’aperto in moschee o in luoghi pubblici. Dopo la preghiera, i fedeli si abbracciano e si scambiano i saluti tradizionali di “Eid Mubarak” (che significa “Felice Eid”).